Ingredienti
Le cartucce sono un dolce tipico di Napoli e più in generale della Campania. Ecco la ricetta tradizionale per prepararle.
Se siete tra i fortunati che hanno visitato Napoli e la Campania o meglio ancora abitate in zona, saprete benissimo cosa sono le cartucce napoletane. Per tutti gli altri ecco una breve spiegazione: in sostanza sono dei pasticcini monoporzione a base di pasta di mandorle che, come lascia intuire il nome, hanno la forma di una cartuccia.
La preparazione è davvero semplice tuttavia potrebbe essere difficile trovare gli stampini e la carta per avvolgerle. Se gli shop online non vengono in vostro soccorso, potete optare per gli stampi tubolari dei cannoncini, purché abbiano un diametro interno di almeno 1,5 cm. Per quanto riguarda le cartine invece, tagliate a misura della carta forno: non sarà bellissima, ma assolve appieno alla funzione.
Come preparare la ricetta delle cartucce napoletane
- Per prima cosa preparate la pasta di mandorle frullando le mandorle con 100 g di zucchero in un robot da cucina. Di tanto in tanto fermatevi per evitare di surriscaldare il composto.
- In una ciotola lavorate con le fruste elettriche il burro a temperatura ambiente con lo zucchero fino a ottenere un composto cremoso.
- Incorporate, sempre con le fruste in azione, prima la pasta di mandorle e poi le uova, una alla volta. Solo in ultimo aggiungete la farina setacciata.
- Trasferite il composto in una tasca da pasticcere con bocchetta liscia e predisponete gli stampi per cartucce: mettete all’interno un foglietto di carta quindi adagiateli in piedi in una leccarda da forno.
- Farciteli con il composto lasciando un centimetro di spazio dal bordo superiore e cuoceteli a 180°C per 20 minuti.
- Una volta freddi, estraete le cartucce dallo stampo facendo in modo che la carta resti attaccata.
Se amate i dolci napoletani allora non lasciatevi sfuggire la ricetta delle sfogliatelle: sono deliziose!
Conservazione
Le cartucce napoletane si conservano in un contenitore chiuso ermeticamente per due settimane.